30° anniversario di ordinazione Sacerdotale

Martedì 4 ottobre 2022, in concomitanza della festa di S. Francesco d’Assisi, i fedeli delle Comunità Occhieppesi hanno voluto partecipare numerosi alla S. Messa Solenne delle ore 18,00, in chiesa Parrocchiale di Occhieppo Inferiore, per pregare il Signore con lui e dimostrargli il loro affetto e gratitudine in occasione del suo 30° anniversario sacerdotale.
Non ha voluto doni o festeggiamenti personali!
Ha solo chiesto che, invece di spendere denaro per regali e festeggiamenti vari, di donare un pochino di più all’Offertorio, per chi ha la possibilità di farlo, a favore di chi non ce la fa ad affrontare l’attuale congiuntura economica.
Grazie don Fabrizio per essere qui con noi, “Uno di Noi”, di ricordarci ogni momento l’importanza di far parte di una Unità Pastorale e di come sia importante il contributo di tutti per farla crescere sulle orme di Cristo.

30° anniversario di ordinazione sacerdotale di Don Fabrizio.

Nella messa di domenica 18 settembre a Oropa, in occasione del pellegrinaggio annuale della nostra unità pastorale, Don Fabrizio ha voluto ricordare i 30 anni di ordinazione sacerdotale chiedendo una preghiera a tutti i fedeli presenti e affidando al Signore e alla Madre il suo ministero e quello di tutti i parroci presenti in quella celebrazione.

Il giorno dell’anniversario è stato il  4 ottobre, in concomitanza della festività di San Francesco d’Assisi, e in quella data in tanti abbiamo partecipato alla messa celebrata alle 18 da don Fabrizio nella chiesa parrocchiale di Occhieppo Inferiore. Abbiamo pregato il Signore per il nostro parroco ringraziando per la sua vocazione che è diventata dono per tutti.

Invece di spendere denaro per regali e festeggiamenti, Don Fabrizio ha chiesto offerte per raccogliere fondi da destinare al pagamento di bollette di energia elettrica e gas a favore delle famiglie Occhieppesi in difficoltà economica, in modo di aiutarli ad affrontare l’aumento dei prezzi e l’avvicinarsi della stagione invernale.

Nell’omelia ha ricordato tutte le persone conosciute in questi 30 anni di ministero, affermando che le aveva presenti nel suo cuore, anche coloro che ci hanno preceduto nell’incontrare il Padre. Ha ringraziato chi ha avuto fiducia in lui, ad iniziare dal Vescovo Mons. Massimo Giustetti che trent’anni fa, stendendo le mani su di lui, diede il via a questa esperienza bellissima. Ha chiesto perdono per gli inevitabili errori nella pastorale e ha espresso una speranza: di essere riuscito a seminare e generare vita attorno a se, vita intesa come desiderio di relazione, di cammino sulla strada del Padre, di impegno a favore del prossimo.